Dai nostri inviati: DLF - La Playa 5-2

3^ Categoria - Girone A
10^ giornata - 17-01-2010
Campo Ferroviario, Cagliari - 11,00
Dopolavoro Ferroviario Cagliari - La Playa 5-2


Dal nostro inviato di parte (DLF)

Domenica mattina. Cielo coperto, ma niente pioggia sul campo Ferroviario di Viale La Playa, che mostra però i segni evidenti della pioggia scesa abbondante sul capoluogo cagliaritano a metà settimana. Ma qualche pozza d'acqua non può certo spaventare i giocatori, pronti a darsi battaglia in campo, e le tifoserie, pronte a sostenere i propri colori con ogni mezzo. E' infatti in programma l'attesissimo derby fra le due squadre che spartiscono lo stesso terreno di gioco: il Dopolavoro Ferroviario e il La Playa.

Entrambe le formazioni navigano, finora, nei bassifondi della classifica, ma si sa che un derby costituisce sempre una storia a sé e spesso non rispetta gli andamenti del campionato (così insegnano anche i più famosi derby dello stivale: del Campidoglio, della Madonnina, della Lanterna e della Mole).

Da tabellino gioca in casa il DLF (padrone effettivo dell'impianto sportivo), ma a giudicare dal numero dei tifosi bianco-rossi assiepati sugli spalti non sembrerebbe affatto che il La Playa giochi in "trasferta"; tifosi che si dimostrano da subito vivaci e coreografici esibendo striscioni e facendo brillare alcuni botti, forse rimasugli dei bagordi di Capodanno.

Ma veniamo alla partita. Il fischio d'inizio arriva puntuale alle 11.15, peccato che l'orario d'inizio previsto fosse le 11.00 (primo segnale di una giornata no per il giovanissimo direttore di gara, le cui decisioni sono state fortemente contestate dalla squadra ospite ed hanno spesso fatto andare su tutte le furie la tifoseria).

Mister Giacomini, rilevata l'assenza in extremis dell'esterno sinistro Sainas, schiera il suo undici col 4-4-2: Santagati fra i pali; Zoncheddu, capitan Randaccio, Floris e Carta in difesa; Mbaye, Cocco, Pinna, Demontis a centrocampo; Belfiori e Durzu in avanti. Per la prima volta vengono schierate assieme le due punte pesanti, scelta che, crediamo, sia stata azzeccata nell'ottica della gara, permettendo alla squadra di poter rimanere decisamente più alta del solito.

Nel primo tempo la partita si è svolta a corrente alternata, con ritmi blandi che subivano improvvise accelerazioni. Decisivi i calci piazzati e la determinazione nell'inseguire tutti i palloni, anche quelli che sembravano ormai persi.

Al 20° punizione dalla trequarti di destra per i blu del Ferroviario. Traversone di Cocco sotto porta, il portiere non trattiene, viene contrastato da Randaccio, Belfiori gira in mezzo per Demontis che appoggia in rete. 1-0 e grandi proteste dei giocatori del La Playa per il contrasto sospetto fra il capitano blu ed il portiere bianco-rosso. Probabilmente ci stava il fallo.

Al 28° punizione all'altezza del vertice sinistro dell'area di rigore ospite. Sul pallone ancora Cocco che calcia di interno destro verso la porta. La traiettoria viene sfiorata da Mbaye e Floris, dimenticati dalla difesa, ma nessuno ci arriva e la palla si infila nell'angolo basso alla sinistra del portiere. 2-0 e gara fortemente in salita per la squadra de La Playa.

Tuttavia gli ospiti riescono a reagire all'uno-due subito e riescono, finalmente, a tenere il pallino del gioco per alcuni minuti di fila, schiacciando nella propria area la difesa blu, fino a quel momento poco impensierita dalle offensive bianco-rosse. Proprio sugli sviluppi di un'azione insistita, il La Playa trova la rete del 2-1, sfruttando un'incertezza del portiere e del centrale di casa.

Bravi i ragazzi di mister Giacomini a non perdere la testa, come in altre circostanze, dopo il gol subito. Guidati da un Cocco in buona giornata, i blu riprendono a macinare gioco e passano ancora su palla inattiva: calcio d'angolo da destra, Cocco mette in mezzo, la difesa respinge e la palla arriva al limite dell'area nella zona presidiata da Pinna il cui sinistro morbido diventa una parabola imparabile per il portiere, battuto sulla sua sinistra dal tiro di poco sotto la traversa. 3-1 e rete fondamentale per i padroni di casa per poter andare al riposo con un discreto margine di vantaggio ed una grande dose di ottimismo.

La ripresa inizia con l'ingresso di Tocco al posto di Durzu (poco attivo, ma pur sempre una presenza ingombrante per gli avversari) e gli ospiti che cercano di tenere ritmi più alti per recuperare il passivo. Inevitabile lasciare spazi in questi casi. E sull'ennesimo calcio di punizione nasce la quarta rete blu: fallo in attacco degli ospiti, battuta veloce di Floris per Cocco che da alcuni metri dietro la linea mediana, leggermente defilato sulla sinistra, fa partire un lungo fendente di 40 metri che trova Tocco puntuale all'appuntamento col gol, grazie ad un preciso diagonale destro dai 15 metri che non lascia alcuno scampo al portiere ospite. 70° minuto e 4-1 che azzera le speranze ospiti di rimonta.

Passano 10 minuti ed è ancora Tocco ad andare a segno: si libera sulla sinistra del suo marcatore e lascia partire un tiro non irresistibile, ma che, complice un intervento sfortunato dell'estremo difensore bianco-rosso, si insacca per il 5-1.

All'86° trova la seconda marcatura il La Playa, col numero 99 che sfrutta una incomprensione dei due centrali blu, andati entrambi all'intervento aereo sulla palla.

Fischio finale sul 5-2. Ospiti arrabbiati con l'arbitro (sicuramente non esperto ed impaurito dal clima teso, tipico dei derby), reo di aver convalidato il primo gol al DLF e di aver invertito alcune rimesse laterali e calci d'angolo (assegnando la rimessa dal fondo), ma che in definitiva non ha inciso sulla vittoria dei ferrovieri che è parsa il frutto di una squadra finalmente capace di mettere in campo agonismo e furbizia e di interpretare una manovra che inizia ad essere più armonica.

A nostro avviso la maggiore presenza offensiva, grazie a due punte pesanti e due esterni incisivi, è stata la mossa tattica che ha dato una marcia in più alla squadra, sorretta da un Santagati in buona giornata e da una difesa con una cerniera più stretta del consueto. Come ricordato, decisamente buona la prestazione di Cocco in fase costruttiva e preziosa quella di Pinna in interdizione (il grande gol cancella qualche palla di troppo persa). Da non trascurare affatto, poi, gli innesti del secondo tempo, che hanno dato freschezza ad una squadra ovviamente affaticata (Simbula per Demontis; Mei per Mbaye; Loi per Belfiori; Putzolu per Tocco).

In definitiva prima vittoria conquistata dal DLF, col mister Giacomini che, se da un lato deve sicuramente proseguire col lavoro di limatura di tutti quei dettagli, piccoli o grandi, che ancora non vanno bene, può sicuramente essere contento per una prestazione finalmente convincente e che lascia ben sperare per il proseguo del campionato, allietando ulteriormente i festeggiamenti post-partita per il compleanno del terzino destro Zoncheddu.