3^ Categoria - Girone A
13^ giornata - Domenica 7.02.2010
Campo Ferroviario, Cagliari - 11:00
DLF Cagliari - Azzurra Monserrato 0-0
Dal nostro inviato di parte (DLF)
Al campo di via de La Plaia si sfidano, per la seconda di ritorno del campionato di Terza Categoria, i due fanalini di coda del torneo.
All’andata la partita si concluse con un rocambolesco 0-0.
Oggi tutte e due le squadre vogliono vincere per fare qualche punto e tentare di sollevarsi un poco dalle zone bassissime della classifica.
Molte defezioni tra le file del mister Giacomini. Che è costretto a inventare una squadra inedita. Con Mei terzino e attacco a tre con Demontis, Durzu e Belfiori.
Nota positiva il recupero del capitano Randaccio dopo l’infortunio di due domeniche fa.
La partita inizia in anticipo di qualche minuto e sarà caratterizzata da un forte vento che disturberà non poco le giocate dei calciatori. A dire il vero la gara stenta a decollare e forse non lo farà mai.
Squadre contratte per tutta la durata dell’incontro. Come se avessero paura di osare.
Inizio blando con poche azioni, molti palloni persi banalmente da una parte e dall’altra. Nessuna azione realmente pericolosa da ambo le parti.
Unico scossone del primo tempo una traversa presa dagli ospiti su punizione dai trenta metri aiutata dal vento a favore.
La squadra di casa ha da recriminare un fallo da ultimo uomo del difensore ospite sul velocissimo Demontis lanciato a rete sanzionato dal giovane arbitro con il solo giallo. E un gol annullato a Durzu per fuorigioco (che comunque sembrava esserci).
Il primo tempo è tutto qui.
Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo. Non ci sono stravolgimenti tattici da parte degli allenatori.
Forse l’azzurra ci crede di più e in questa ripresa si rende pericolosa in più occasioni. Andiamo per ordine.
Fino al 15' non succede niente degno di nota. Fino a quando il capitano Randaccio in un ottimo ripiegamento difensivo prende una botta in pieno volto. Taglio al naso che sanguina copiosamente e il centrale difensivo è costretto ad uscire. Prenderà il suo posto Putzolu.
L’Azzurra inizia a trovare molti spazi e fortunatamente per il Ferroviario non ne approfitta, a volte anche con errori grossolani.
Il Ferroviario tenta di colpire in contropiede ma a volte l’imprecisione dei suggerimenti, altre delle conclusioni, vanificano le numerose giocate di rimessa.
Sul finire il DLF rischia di capitolare in due occasioni. Su un tiro ravvicinato dell’attaccante ospite dove compie un vero miracolo il portiere Santagatti (uno degli ex della partita) e in una mischia in area dove l’ottimo centrale difensivo Floris rinvia sulla linea un pallone altrimenti destinato in rete.
La partita finisce così come all’andata a reti inviolate.
Brutta gara per entrambe le formazioni. Squadre distratte e non pungenti.
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