Risultati aggiornati in tempo reale, notizie ed approfondimenti su tutto il calcio giocato in Sardegna, con uno sguardo speciale ai dilettanti e alle giovanili. Il Calcio e la Sardegna sono due mondi meravigliosi: esplorali insieme a noi!

lunedì 26 ottobre 2009

Dai nostri inviati: DLF - San Paolo 3-1


3^ Cat. - Girone A
1^ giornata - 25-10-2009
Campo Ferroviario 11.00
DLF - San Paolo 1-3


Commento del nostro inviato


Finalmente prende il via anche il campionato di Terza categoria, l'ultimo livello del calcio dilettantistico italiano, dal tasso tecnico non eccellente ma dai contenuti agonistici forti e vibranti.
Alle ore 11 di domenica 25 ottobre, sotto un forte sole, inizia una delle partite più attese del girone A: si scontrano al campo ferroviario, in Viale la Playa, il Dopolavoro e la San Paolo, sfida che sa di derby dal sapore antico, tra due squadre storiche della città di Cagliari.
Il Dopolavoro, allenato dal mister Giancarlo Giacomini è chiamato ad un’ardua impresa contro i ben più quotati avversari, considerato anche il fatto che quest’anno ha una rosa quasi totalmente rimaneggiata rispetto agli anni precedenti, una rosa giovane e con poca esperienza, ma dotata di qualche elemento di rilievo.
La San Paolo, dal suo canto, squadra non giovanissima, molto affiatata ed esperta, si presenta con alcune facce nuove una tra tutte quella del neo allenatore Davide Cabras.
La partita inizia puntuale con le due formazioni disposte specularmene in campo con un tattico 4-4-2.
Non succede molto nei primi 15 minuti con le squadre impegnate a studiarsi e forse anche un po’ bloccate dall’emozione. Fino al 20°, quando un guizzo della punta del San Paolo, in presunto fuorigioco, mette in seria difficoltà la retroguardia dei padroni di casa sino a quel momento molto attenta. Tiro non irresistibile ma molto angolato verso la porta difesa dal giovane portiere Milia. Palla che impatta sul palo, difesa sorpresa, e centravanti avversaria lesto a ribadire in rete. DLF 0 - San Paolo 1.
Il Dopolavoro.accusa il colpo e la San Paolo prende coraggio: si fanno sempre più frequenti le sortite offensive degli ospiti e la difesa di casa sembra essere in affanno e cerca di arginare con tutti i mezzi l’avanzata avversaria, quando al 35° un tiro della punta paulista in piena area di rigore, impatta su un braccio, posto a protezione del viso, del difensore centrale del Ferroviaro Fanni. L’arbitro non ha dubbi e decreta il calcio di rigore.
Dagli undici metri si presenta Drò della San Paolo. Breve rincorsa. Tiro potente ma non molto angolato che esalta i riflessi del portiere Milia che para il rigore, ma è sfortunato nella respinta che carambola sui piedi del centrocampista paulista, che da due passi infila la palla in rete e va ad esultare in modo offensivo verso lo stesso portiere. Non bello vedere queste cose in una manifestazione sportiva. DLF 0 - San Paolo 2.
Il Dopolavoro però ha il merito di non arrendersi, prende coraggio e cerca timidamente di affacciarsi nella metà campo avversaria. Cosa che in precedenza era successa di rado. Si affida alla fantasia e alla tecnica del centrocampista Cocco, il quale con dei lanci lunghi cerca di sorprendere la retroguardia ospite.
Minuto 40. Punizione dal limite per la squadra di casa. Cocco centra lo specchio e prende il palo ma l’arbitro aveva fischiato per ammonire il numero 6 ospite, reo di non aver rispettato la distanza.
Cocco ribatte e questa volta per il portiere della San Paolo Giulio non c’è niente da fare. Palla sotto la traversa e il Dopolavoro accorcia le distanze e si porta a fine primo tempo con il risultato di 1-2.
Le squadre entrano in campo per il secondo tempo.
Subito un cambio nelle file del Ferroviario, col mister che tenta di dare nuova forza sostituendo una punta. Inizio non entusiasmante però.
Decisamente meglio la squadra di casa che cerca di mettere in difficoltà il centrocampo avversario rientrato dalla sosta un po’ sottotono, forse pago del risultato.
Il Dopolavoro si affaccia nella metà campo avversaria in più di un’occasione, ma non è mai concreto sotto porta. Si affida ai tiri della distanza del solito Cocco e alle progressioni sulla fascia di un mai domo Alberto Randaccio, capitano della squadra.
La formazione casalinga si allunga pericolosamente in cerca della rete del pareggio e così facendo apre vaste praterie per gli esterni degli ospiti. Al 25° del secondo tempo, infatti, in una di queste sortite offensive i paulisti passano per la terza volta. Discesa velocissima dell’esterno sinistro della San Paolo che sulla linea di fondo dribbla secco un avversario e mette un invitante palla in mezzo che il numero 9 accompagna facilmente in rete, per la doppietta personale. DLF 1 - San Paolo 3.
Partita virtualmente chiusa. Padroni di casa demoralizzati e ospiti pienamente appagati del risultato che però non rispecchia le reali forze in campo.
Il Dopolavoro cerca in ogni modo di ridurre il passivo, specie con il nuovo entrato Mudu che si destreggia bene a centrocampo, ma senza esiti positivi.
La partita finisce così 3-1 per gli ospiti.
Molto rammarico per i giovani giocatori del DLF, che forse non meritavano un passivo così evidente in virtù della buona prestazione offerta.
Tutto sommato considerando la nuova formazione della squadra di casa e lo scarso affiatamento tra i suoi componenti mi sento di dire che per il futuro ci saranno sicuramente ottimi margini di miglioramento.
Vittoria meritata per la San Paolo che mostra un organico di tutto rispetto e un buon gioco in campo, oltre a una grande dose di esperienza, fondamentale in questi campionati.

1 commento:

  1. Con questo contributo anche Jimmi entra a far parte della redazione de Il Calcio in Sardegna.
    A lui il nostro benvenuto... e presto avremo anche la sua scheda!

    RispondiElimina