3^ Cat. A - Audax Leader

Dopo quattro giornate di gioco, il girone A del Campionato cagliaritano di Terza Categoria ha finalmente una squadra leader, che occupa in solitaria la prima posizione della classifica.

Difatti la sfida al vertice, disputata a Sa Illetta, ha regalato la vetta all'Audax, formazione capoterrese, finora sempre vincente, che avendoli battuti in trasferta, con un perentorio 0-2, dà quindi tre lunghezze di distacco ai blacks dell'Antares (prima gara in cui non fanno punti), che scendono in quarta posizione, scavalcati dal Vigor e dal Frutti d'Oro.

Il Vigor di Capoterra espugna per 2-4 il campo de La Playa e si ripropone con prepotenza nei piani alti della classifica, spartendo la seconda piazza col Frutti d'Oro (autore finora di un ottimo campionato, forse al di sopra delle aspettative), costretto sullo 0-0 da un'Azzurra che se per la seconda volta (su quattro apparizioni) conclude il match a reti inviolate, può però recriminare per il colpaccio mancato e si conferma come formazione che, quando al completo, può mettere in difficoltà qualsiasi avversario.

Costretto al pari il Giesse, che in un agguerrito match viene raggiunto nel recupero da una San Paolo (1-1 il finale) che sembra aver finalmente ritrovato una certa armonia nel gioco pur non riuscendo ancora a concretizzare a dovere.

Iniezione di fiducia anche per la Neon Europa che nello scontro in coda in casa del San Biagio centra i primi tre punti della propria stagione, possibile trampolino di lancio per riscaldare le ambizioni del club di Giorgino, raffreddate dalle prime deludenti prestazioni. Ancora complimenti ma pochi punti, invece, per i sorresi (2-3).

Buio pesto per il Dopolavoro che esce pesantemente sconfitto dalla trasferta sul campo del Villasanpietro (7-0), gara in cui i padroni di casa hanno ripreso a far gioco e punti, dopo l'inaspettata duplice sconfitta.
Curioso notare come le prime tre squadre della classifica siano tutte compagini di Capoterra. Ma la graduatoria è estremamente corta e basta poco per assistere a vere e proprie rivoluzioni. E, come sempre, il tempo saprà dare ragione alla formazione più attrezzata e che, soprattutto, sarò capace di non abbassare mai la guardia.